Le misure di sostegno e i servizi rivolti alle persone con disabilità che hanno meno di 65 anni mirano ad accrescere l’autonomia e le capacità della persona disabile. Ogni intervento è calibrato sulla singola persona per la quale viene predisposto un progetto personalizzato, a seguito di una valutazione effettuata da medici e operatori esperti, che possa soddisfare i suoi bisogni e quelli del nucleo familiare. La presa in carico del disabile avviene infatti a seguito di una segnalazione grazie a cui viene attivato il percorso di valutazione che prevede l’attivazione di una UVMD (Unità di Valutazione Multidimensionale Disabili) che effettua una valutazione delle condizioni dell’utente e dei suoi bisogni complessivi ed elabora un Piano Assistenziale Personalizzato. Per la persona presa in carico il piano prevede l’attivazione di servizi specifici e/o l’inserimento all’interno di uno o più percorsi progettuali fra quelli di seguito elencati. Tutti gli interventi sono integrati fra loro e parti di un unico progetto individualizzato, predisposto dai servizi sociali e socio-sanitari, al quale collaborano anche i Soggetti e gli Enti presenti sul territorio, sia pubblici che privati.