Gli interventi socio sanitari sul territorio Tante voci positive nel bilancio della SdS

Relazione annuale e saluti di Natale della Società della Salute della Valdinievole nel Palagio di Pescia. Il saluto della presidente De Caro e delle autorità, il punto sui servizi del direttore Lomi: “Lavoriamo tutti assieme per offrire alle persone più opportunità e per rimuovere gli ostacoli sociali ed economici”

PESCIA 19.12.2025 – Abbassamento delle liste di attesa per RSA e Centro diurni e cure intermedie, riorganizzazione della sanità territoriale, potenziamento dell’inclusione lavorativa per le persone fragili, co-progettazione, Comunità educante sono stati alcuni dei servizi principali erogati dalla Società della Salute della Valdinievole sui quali ha incentrato il suo intervento il direttore, Stefano Lomi, nella relazione annuale, in occasione dei saluti del Natale. Ieri pomeriggio, giovedì 18 dicembre, di fronte alla “squadra” al completo della stessa SdS e Zona Distretto – dirigenti, dipendenti, collaboratori – sindaci e assessori, autorità civili e militari, cooperative sociali ed enti del Terzo settore, il direttore ha passato in rassegna i vari servizi socio sanitari presenti sul territorio con un bilancio dell’anno che va a concludersi, ringraziando uno a uno tutti i diversi protagonisti di questo lavoro.

L’evento è stato introdotto dalla Presidente della SdS e sindaco di Monsummano Terme, Simona De Caro, che ha sottolineato il proprio “orgoglio di ricoprire da due anni questo ruolo, grazie soprattutto al lavoro svolto dalle persone che giorno dopo giorno si prendono cura degli altri e permettono l’erogazione di tanti servizi socio sanitari sul territorio”. Dopo il saluto del prefetto Angelo Gallo Carrabba e del vicario generale della Diocesi di Pescia monsignor Alberto Tampellini, la presidente De Caro ha passato la parola a Lomi, ringraziandolo per il grande impegno e per essere riuscito ad aumentare gli standard qualitativi già molto alti del Consorzio: “Qui c’è una grande umanità – ha concluso De Caro – e l’impegno costante a creare un ambiente nel quale nessuno si sente solo”.

Il direttore Stefano Lomi, dopo aver portato i saluti del Direttore generale della AUSL Toscana Centro Valerio Mari,  ha spiegato i risultati principali di “un lavoro costante, prezioso e silenzioso svolto dal personale” nel corso del 2025, partendo dall’abbassamento delle liste di attesa per gli ingressi nelle RSA e nei Centro diurni e l’accesso alle cure intermedie “grazie al lavoro svolto nel corso di tutto l’anno sui bisogni della popolazione, a partire da non autosufficienze, cronicità, disabilità, fragilità giovanili e impoverimento delle famiglie”. Quindi la riorganizzazione della sanità territoriale, “con una grande attenzione alla domiciliarità e alla prossimità delle prestazioni per aiutare, il più possibile, i cittadini ad essere curati a casa loro”, sottolineando a questo proposito l’ottimo rapporto fra l’ospedale di Pescia e il territorio e le prospettive positive a partire dalla sperimentazione della guardia medica pediatrica. Lomi ha ricordato poi il lavoro fatto “per potenziare la squadra di professionisti della Salute mentale”, e la rete che accompagna l’offerta di inclusione socio lavorativa per le persone più fragili attraverso l’equipe multidisciplinare, “un modello che ha ricevuto riconoscimenti importanti a livello nazionale e regionale per l’efficacia e l’innovazione”, con una sottolineatura particolare ai progetti legati all’agricoltura sociale, segno distintivo per la Valdinievole.

Il direttore della SdS ha quindi posto l’attenzione sulla centralità della co progettazione ovvero “la collaborazione e corresponsabilità fra pubblico e soggetti del Terzo settore su temi di interesse generale. In questo senso anche i progetti avviati col PNRR sul ‘Dopo di noi’, insieme alla Fondazione Mai Soli, che garantiranno 36 posti in strutture diffuse su tutto il territorio per garantire un futuro certo alle famiglie e ai loro figli disabili”. Ancora un cenno alla Comunità educante, che ha “permesso di aprire le scuole di pomeriggio per offrire a oltre 500 bambini e preadolescenti occasioni per lavorare sul recupero degli apprendimenti e sulla socializzazione e inclusione”, all’attività fisica adattata e in particolare al suo ampliamento con il progetto AFA e dintorni, che ha permesso di “raggiungere nel 2025 quasi 1000 adesioni e che si conta di implementare ulteriormente nel 2026”, all’attivazione dei punti informativi, “che aiuteranno a sperimentare una diffusione capillare sul territorio del segretariato sociale” e all’avvio della riorganizzazione del trasporto locale con il coinvolgimento di tutte le associazioni della Valdinievole appartenenti a Pubblica Assistenza, Misericordia e CRI.

All’iniziativa erano presenti – tra gli altri – il sindaco di Chiesina Uzzanese e vice presidente della SdS Fabio Berti, il sindaco di Pescia Riccardo Franchi, accompagnato dall’assessora Cristiana Inglese, il sindaco di Uzzano Dino Cordio, la sindaca di Lamporecchio Anna Trassi accompagnata dall’assessora Simona Meozzi, l’assessora di Ponte Buggianese Beatrice Giannanti.

Al termine dell’evento la corale del Centro il Faro di Veneri si è esibita in alcuni brani musicali di grande effetto per introdurre alle festività natalizie.