Scritto da Daniela Ponticelli, martedì 23 gennaio 2024
Valdinievole – Le attività di socializzazione, educazione alimentare e ricreative sono essenziali per la salute ed il benessere delle persone più mature e possono creare condizioni favorevoli per un invecchiamento attivo. Dopo i 65 anni di età, sono necessari comportamenti volti a mantenersi sani il più a lungo possibile in una fase della vita in cui c’è un rischio maggiore di incorrere in patologie croniche e, non di rado, in due o più malattie che si presentano contemporaneamente nello stesso soggetto e possono rendere più fragile e vulnerabile la vita delle persone. E’ questo, in sintesi, “Afa e Dintorni”, il progetto di Attività Fisica Adattata (Afa) pensato per la Zona Distretto Valdinievole e nato da un percorso di coprogettazione che ha coinvolto la Società della della Salute della Valdinievole, l’Azienda USL Toscana centro, i Comuni della Valdinievole e i soggetti del Terzo Settore.
Il nuovo progetto è stato presentato stamattina, oltre che dai Sindaci, dal Presidente della Sds Alessio Torrigiani, dal direttore della Zona Distretto Stefano Lomi , dal Referente della Regione Toscana Marco Tagliaferri , dalla dottoressa Bruna Lombardi, direttore del dipartimento di Medicina Fisica e Riabilitazione della Ausl e responsabile del Coordinamento strategico aziendale Afa e dai rappresentanti del Terzo Settore.
Erano presenti anche le dottoresse Martina Boni della struttura di Medicina Fisica e Riabilitazione di Pistoia e Pescia, Giuliana Lombardi che è responsabile del coordinamento di riabilitazione per la zona Valdinievole ed Elena Gazzarri, incarico di funzione Afa aziendale del Dipartimento dei Tecnici Sanitari.
L’Attività Fisica Adattata, è un programma promosso dalla Regione Toscana in collaborazione con le Aziende Sanitarie e le Società della Salute.
Si tratta di corsi di attività fisica, adattati alla condizione di salute del cittadino e al suo livello funzionale, che hanno lo scopo di migliorare lo stile di vita della popolazione adulta e anziana, per prevenire i danni legati alla sedentarietà. Molti studi hanno dimostrato l’effetto aggravante che uno stile di vita sedentario ha sulle malattie croniche dell’adulto e dell’anziano e l’importanza di uno stile di vita attivo come strumento di prevenzione.
Ha spiegato la dottoressa Lombardi: “quasi tutte le malattie possono essere prevenute e curate con il movimento. I n Toscana l’Attività fisica Adattata rappresenta un approccio preventivo e curativo community based fino dal 2005. Frenata dal periodo pandemico sta riprendendo forza e vigore con l’impegno di tutti gli attori sul livello aziendale e zonale e con la sempre crescente attenzione dei cittadini”.
“I percorsi che intendiamo avviare con questa coprogettazione – ha sostenuto il presidente della SdS – ci permetteranno di potenziare l’offerta di servizi e attività per la salute e il benessere della popolazione anziana. L’attività fisica adattata e le altre azioni legate alla socializzazione che metteremo in campo – ha proseguito Torrigiani – saranno diffuse sul territorio della Valdinievole e potranno raggiungere tutti i cittadini attraverso l’apertura di numerosi spazi dove poter svolgere attività motoria, fisica di socializzazione e di educazione alimentare. I medici di famiglia potranno aiutarci a orientare la cittadinanza all’utilizzo di queste opportunità che andranno a irrobustire la rete dei servizi di prossimità” .
“Con questo percorso – hanno aggiunto il Direttore della SdS Lomi e la Direttrice della Rete sanitaria territoriale Sara Melani – vogliamo mettere in campo una poderosa azione volta a ridurre i fattori di rischio che possono condizionare la salute delle persone. Sappiamo che l a scarsa attività fisica è un determinante di salute che può incidere sull’aumento delle malattie croniche, metaboliche e cardiovascolari – hanno evidenziato i due Direttori – e le attività di prevenzione, il mantenimento di uno stile di vita salutare e attivo, vivere una positiva socialità diventano, col passare dell’età, elementi essenziali per evitare complicazioni e la riduzione dell’autonomia personale . In questa prospettiva – concludono i due direttori – è necessario un coinvolgimento ampio dei professionisti della sanità e del sociale e la valorizzazione del Terzo settore e di chi si occupa di salute, perché si possa, tutti insieme, costruire comunità più attente ai bisogni essenziali della cittadinanza”.
Anche in Valdinievole i programmi di esercizi verranno eseguiti in gruppi condotti da un fisioterapista o laureato in scienze motorie, presso palestre, piscine o altre strutture non sanitarie, di proprietà di privati, di istituzioni o di associazioni
Possono accedere ai corsi tutte le persone, adulte e anziane, stabili clinicamente e che non presentino controindicazioni specifiche allo svolgimento di esercizio fisico, su indicazione di medico di medicina generale, specialista, fisioterapista, infermieri territoriali; ai partecipanti non è richiesta la presentazione di una specifica certificazione o richiesta medica.
I corsi si svolgono da settembre a giugno (gli interessati possono iscriversi in qualunque momento), con frequenza bisettimanale e prevedono il pagamento di una quota di accesso calmierata e stabilita a livello locale, a carico del partecipante
L’AFA sarà presente nel territorio della Valdinievole con 35 corsi, distribuiti in 9 degli 11 Comuni che lo costituiscono ; i cittadini possono accedere ai corsi prenotando una valutazione presso il Servizio di Riabilitazione ASL di Buggiano (0572 460901) a seguito della quale saranno indirizzati al corso adeguato alle condizioni funzionali riscontrate.