Video dell’evento: https://www.tvl.it/it/notizie/lavoro-e-inclusione-sociale
Il 30 novembre 2022, al centro civico il Fiore di Chiesina Uzzanese si è tenuto l’evento “Valdinievole. Inclusione e cittadinanza. Costruire percorsi, generare cambiamento” organizzato dalla Società della Salute della Valdinievole insieme al Consorzio Co&So e alla cooperativa sociale Intrecci, partecipato da oltre cento persone tra operatori dei sistemi pubblico e privato e rappresentanti delle aziende e della associazioni di categoria. Presenti diversi sindaci e assessori dei Comuni della Valdinievole, il consigliere regionale Marco Niccolai e la Direttrice dei servizi sociali della Usl Toscana Centro Rossella Boldrini. L’incontro ha visto la presenza dell’assessore regionale alle politiche sociali Serena Spinelli ed è stato aperto dai saluti del presidente della Società della Salute e sindaco di Lamporecchio Alessio Torrigiani e del sindaco di Chiesina Uzzanese Fabio Berti.
Stefano Lomi, direttore della Società della Salute, ha coordinato la serata introducendo gli interventi che si sono concentrati sulla presentazione di due progetti, illustrati da Daniela Peccianti della Società della Salute e da Federico Grassi e Cristina Cesare della Cooperativa Sociale Intrecci. Ha partecipato al seminario anche Andrea De Conno di Federsanità ANCI Toscana. SISL, acronimo di Sistema di Inclusione Sociale e Lavorativa, è un progetto di accompagnamento all’inclusione sociale e lavorativa rivolto a persone in carico ai Servizi Sociali della Valdnievole iniziato il 01/08/2017 che terminerà il prossimo 31/12 . La stretta collaborazione fra la Società della Salute e la cooperativa sociale Intrecci ha permesso di coinvolgere 559 cittadini residenti negli 11 comuni della Valdinievole individuando per ciascuno un progetto personalizzato e rimodulabile nel tempo, grazie al raccordo costante fra i diversi operatori che hanno mantenuto una presa in carico condivisa.
Il progetto personalizzato ha previsto colloqui, attività di gruppo, percorsi per la cittadinanza consapevole, laboratori di educazione al lavoro, inserimenti in associazioni di volontariato, corsi di formazione, tirocini in azienda. I risultati sono stati buoni sia per quanto riguarda il miglioramento delle condizioni di vita generali delle persone coinvolte sia per il buon risultato occupazionale (66 contratti di lavoro).
Alla riuscita del progetto hanno collaborato 60 aziende e 32 soggetti del terzo settore della Valdinievole, di cui una parte sono state premiate con un riconoscimento simbolico dall’assessore regionale e dagli amministratori locali al termine dell’incontro.
Con risorse del Fondo Povertà la Società della Salute ha organizzato la gestione delle attività inerenti il Reddito di Cittadinanza, affidandone una parte al Consorzio Co&So, che la gestisce tramite Intrecci cooperativa sociale. Da aprile 2021 le assistenti sociali di progetto hanno preso in carico 1.723 cittadini residenti in Valdinievole a cui sono stati offerti tutti i servizi previsti dalla normativa (analisi preliminare, equipe multidisiciplinare, Patto per l’inclusione sociale, occasioni lavorative con il Centro per l’Impiego, ecc.) ma anche consulenza psicologica e affiancamento di educatori. I percettori di Reddito di Cittadinanza sono anche stati coinvolti nei PUC – Progetti Utili alla Collettività, avviati su tutto il territorio grazie alla collaborazione con le amministrazioni comunali.
La serata si è conclusa con la consegna, da parte delle autorità presenti, di un attestato di riconoscimento alle Imprese profit e non profit che hanno collaborato alla realizzazione dei percorsi di inclusione sociale e lavorativa dei cittadini della Valdinievole coinvolti nelle azioni progettuali.
“Progetti importanti – sostiene il Presidente della Società della Salute Alessio Torrigiani – in quanto offrono opportunità concrete per costruire progetti di vita a persone fragili o esposte a rischi sociali. Un investimento importante – conclude Torrigiani – che a messo in rete il
sistema sociale, occupazionale ed economico, proponendo percorsi personalizzati per favorire una vera inclusione”.
“La Valdinievole ha dimostrato di poter essere laboratorio di un modello nuovo e integrato di fare inclusione – dice Federico Grassi, responsabile del settore inclusione sociale di Intrecci Cooperativa Sociale-, sapendo coinvolgere tutti gli attori locali, servizio sociale, associazionismo, mondo delle imprese, centro per l’Impiego per cercare tutti insieme di costruire proposte personalizzate, capaci di stimolare l’attivazione consapevole di persone che vivono situazioni di difficoltà”.