Un anno di lavoro del CAM

La lotta alla violenza di genere passa anche dal trattamento degli uomini maltrattanti. In Valdinievole di questo si occupa da circa un anno il CAM, Centro Uomini Maltrattanti che, nel territorio provinciale, in accordo con SdS Valdinievole e con il Comune di Pistoia, ha aperto due sportelli rivolti proprio agli uomini che hanno perpetrato una violenza, fisica e psicologica, nei confronti di donne e bambini.

“La condivisione di spazi ristretti, la perdita di lavoro, – spiega la responsabile degli sportelli territoriali del CAM Stella Cutini – la crisi economica, la complessità dell’organizzazione familiare, l’ansia e l’incertezza sul futuro e la paura di contrarre il virus hanno portato a un aumento delle violenze all’interno delle mure domestiche”.

Allo sportello del CAM della Valdinievole in un anno si sono rivolti 12 uomini. Sono stati 18 quelli che invece si sono rivolti allo sportello di Pistoia.

Si tratta di uomini di diverse fasce di età, con differenti status socio-economici, soprattutto padri di figli minorenni. La maggior parte di loro è in carico ai servizi Socio-Sanitari territoriali o all’Ufficio di Esecuzione Penale Esterna. Altri accedono al percorso proposto dal CAM su base volontaria o inviati da avvocati, familiari o professionisti privati che vengono a conoscenza del servizio.

Il percorso proposto dal CAM prevede incontri sia di gruppo che singoli con psicologi e personale formato.

“L’obiettivo è quello di portare l’uomo maltrattante – spiega il direttore SdS Patrizia Baldi – a una piena presa di coscienza e all’assunzione della propria responsabilità, così da evitare il ripetersi del comportamento violento”.

Il servizio è gratuito.

Per informazioni e appuntamenti è possibile chiamare il numero 339 8926550 il martedì e il mercoledì mattina e il giovedì pomeriggio, oppure inviare una mail a info@centrouominimaltrattanti.org e visitare il sito: www.centrouominimaltrattanti.org.